Con comunicato stampa del 6 giugno 2008, il Consiglio dell’Unione europea ha reso noto che le prossime elezioni del Parlamento europeo avranno luogo tra il 4 e il 7 giugno 2009.
Per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, si ritiene opportuno richiamare le disposizioni dettate in materia dal decreto legge 24 giugno 1994, n. 408, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1 della legge n. 483/94, modificato dalla legge n. 128 del 1998.
Con la suddetta normativa, com’è noto, è stata recepita nel nostro Paese la direttiva comunitaria n. 93/109/CE del 6 dicembre 1993, che prevede l'elettorato attivo e passivo alle elezioni del Parlamento europeo per i cittadini dell'Unione europea residenti in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza. Il principio che sottende la direttiva e' quello della "cittadinanza dell'Unione", in un’ottica di integrazione europea, con il conseguente diritto di voto esercitabile, su domanda, per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti al Paese di residenza.
(Riferimento circolare n. 2/2009 del 22 gennaio 2009 - Direzione Centrale dei Servizi Elettorali)